TAVOLE DI TOTH
Origine aliena di un dio
Thot è il misterioso dio egizio della scienza. Egli rappresenta una delle figure piu' rilevanti della mitologia egiziana, il cui aspetto non era conosciuto in passato e non e' conosciuto tuttora da nessuno. Thot si camuffava sempre sotto due sembianze e si mostrava o come essere umano dalla testa di ibis, con un disco lunare, o come una scimmia bianca.
La leggenda narra che sia sceso dal cielo su un fiore di loto e che abbia trasmesso la sua scienza alle vecchie caste di sacerdoti. Per gli antichi egiziani, Thot, era un messaggero di una vita virtuosa, di un'esistenza gratificante,era colui il quale insegnava agli uomini la lettura, la scrittura e l'oratoria. Per i sacerdoti egiziani era l'inventore della lingua, della matematica, dell'astronomia e della tecnica. Era considerato "il timoniere nella barca del dio Sole" e secondo un'antica leggenda, pare abbia distrutto i nemici del dio.
Di lui, tuttavia, si apprezzava soprattutto il carattere pacifico. Pare, infatti, che abbia portato agli uomini la luce e trasmesso loro la religione, l'arte e la musica. Nei testi ritrovati all'interno delle piramidi, Thot viene designato soprattutto come il dio "delle parole divine" e "dio dei segni sacri",cioe' dei geroglifici,la cui invenzione gli viene attribuita.Una leggenda narra che Toth abbia redatto un "testo magico" e 22 opere scientifiche che contengono tutta la saggezza del mondo.
"Il libro egiziano dei morti" viene attribuito proprio a lui. La vera origine di Thot e' sconosciuta. Alcuni testi mitici lo definiscono "interprete di dio","signore della verita'", "custode delle leggi" e "conoscitore di tutti i rituali". Senza dubbio questo antico essere superiore aveva un rapporto diretto con la magia. Secondo le tradizioni, Thot era in grado di operare miracoli nel campo della Egli era dunque uno dei rappresentanti di quella meravigliosa civiltà che dominò il nostro pianeta prima del cataclisma che circa 14000 anni fa sconvolse la Terra? I tratti tipici degli atlantidei si rendono visibili nel comportamento del dio, volto alla pace, alla contemplazione, al benessere e alla conoscenza, e ancora nella sua origine arcana e la modalità con cui egli arriva nella terra del Nilo ("Egli comparve in Egitto insieme al suo seguito, formato da otto divinita' primordiali, da una "roccia" sfolgorante o da un "uovo misterioso" che si era posato sopra una collina primordiale, a Ermopoli": come non vedere in questo lo sbarco di areonavi?
Quando giunse il tempo per lui di lasciare l'Egitto, Thoth eresse la Grande Piramide di Giza, e oltre l'entrata della Grande Sala di Amenti, mise guardie affinchè proteggessero i segreti affidati alla piramide; questi, nelle epoche successive, divennero i sacerdoti della piramide, custodi del sapere di Toth, adorato come dio della Saggezza e della Conoscenza. Durante le ere successive, il dio si incarnò come tale per tre volte: nella sua ultima incarnazione fu conosciuto come Hermes, il tre volte nato. In questa incarnazione, ha lasciato i suoi scritti conosciuti ai moderni occultisti come le Tavolette di Smeraldo.
La leggenda narra che sia sceso dal cielo su un fiore di loto e che abbia trasmesso la sua scienza alle vecchie caste di sacerdoti. Per gli antichi egiziani, Thot, era un messaggero di una vita virtuosa, di un'esistenza gratificante,era colui il quale insegnava agli uomini la lettura, la scrittura e l'oratoria. Per i sacerdoti egiziani era l'inventore della lingua, della matematica, dell'astronomia e della tecnica. Era considerato "il timoniere nella barca del dio Sole" e secondo un'antica leggenda, pare abbia distrutto i nemici del dio.
Di lui, tuttavia, si apprezzava soprattutto il carattere pacifico. Pare, infatti, che abbia portato agli uomini la luce e trasmesso loro la religione, l'arte e la musica. Nei testi ritrovati all'interno delle piramidi, Thot viene designato soprattutto come il dio "delle parole divine" e "dio dei segni sacri",cioe' dei geroglifici,la cui invenzione gli viene attribuita.Una leggenda narra che Toth abbia redatto un "testo magico" e 22 opere scientifiche che contengono tutta la saggezza del mondo.
"Il libro egiziano dei morti" viene attribuito proprio a lui. La vera origine di Thot e' sconosciuta. Alcuni testi mitici lo definiscono "interprete di dio","signore della verita'", "custode delle leggi" e "conoscitore di tutti i rituali". Senza dubbio questo antico essere superiore aveva un rapporto diretto con la magia. Secondo le tradizioni, Thot era in grado di operare miracoli nel campo della Egli era dunque uno dei rappresentanti di quella meravigliosa civiltà che dominò il nostro pianeta prima del cataclisma che circa 14000 anni fa sconvolse la Terra? I tratti tipici degli atlantidei si rendono visibili nel comportamento del dio, volto alla pace, alla contemplazione, al benessere e alla conoscenza, e ancora nella sua origine arcana e la modalità con cui egli arriva nella terra del Nilo ("Egli comparve in Egitto insieme al suo seguito, formato da otto divinita' primordiali, da una "roccia" sfolgorante o da un "uovo misterioso" che si era posato sopra una collina primordiale, a Ermopoli": come non vedere in questo lo sbarco di areonavi?
Quando giunse il tempo per lui di lasciare l'Egitto, Thoth eresse la Grande Piramide di Giza, e oltre l'entrata della Grande Sala di Amenti, mise guardie affinchè proteggessero i segreti affidati alla piramide; questi, nelle epoche successive, divennero i sacerdoti della piramide, custodi del sapere di Toth, adorato come dio della Saggezza e della Conoscenza. Durante le ere successive, il dio si incarnò come tale per tre volte: nella sua ultima incarnazione fu conosciuto come Hermes, il tre volte nato. In questa incarnazione, ha lasciato i suoi scritti conosciuti ai moderni occultisti come le Tavolette di Smeraldo.
Ritrovamento storico
Le tavolette tradotte sono dieci e, sono state lasciate nella Grande Piramide in custodia ai sacerdoti; vennero poi per convenienza divise in tredici parti.
Queste, secondo Thoth, dovrebbero essere lette non una volta, ma centinaia di volte perchè solo così possono rivelare il vero significato. Una lettura casuale darà lampi di bellezza, ma un più intenso studio aprirà canali di saggezza e conoscenza mai conosciuti dalla mente umana. Furono tradotte nel 1925 e solo da poco è stata permessa la loro pubblicazione. Come tutti i testi per iniziati, i più troveranno senza senso le parole scritte nelle tavole; tuttavia (così viene affermato) il vero iniziato leggerà e guadagnerà la saggezza e la conoscenza: "Se la luce è in te, la luce che è incisa in queste tavolette ti risponderà". Le tavole, comparvero la prima volta nel Medio Evo, ma la fonte del ritrovamento è ignota: nessuno sa effettivamente dove furono rinvenute. Secondo gli esoterici, le tavole di smeraldo, furono plasmate da una sostanza creata tramite trasmutazione alchemica: sono indistruttibili, resistenti a tutti gli elementi e sostanze conosciute. La struttura atomica e cellulare è fissa. Questo significa che non risentono l'usura del tempo, dato che non subiscono processi chimici. Su di esse sarebbero incisi caratteri della antica lingua di Atlantide: caratteri che rispondono ad accordate onde pensiero. Le tavolette sono fissate insieme con cerchi dorati; la saggezza contenuta in esse è il fondamento degli antichi “misteri”. |